TRACCE SONORE  TRAME VISIVE                                                                        torna indice.gif (11321 byte)

Percorsi sulle tracce del rapporto   tra suoni e immagini di Vinz Beschi                                                                

                           "Nella luce del giorno anche i suoni brillano. Io ho desiderato,     come i suoni, non essere le cose ma viverle..."

Fernando Pessoa (1888-1935)

FINALITA’

Poche sono ormai le occasioni in cui possiamo incontrare un'immagine solitaria, un suono isolato....Sempre più ricche e frequenti sono invece le compresenze, le interazioni, tra immagini e suoni che creano nuovi effetti di senso. Vediamo immagini ascoltando suoni. Ascoltiamo suoni vedendo immagini. Suoni ancorati alle immagini fino ad annullare la propria ambiguità o la possibilità di interpretazioni diverse.

Tracce sonore interagiscono sulle trame visive con caratteristiche che sono di volta in volta differenziate e specifiche, dando origine ad un linguaggio nuovo ed ad una serie di interferenze semantiche.

Trame visive intese sia come intreccio di punti, linee, forme, colori, che come sequenza di avvenimenti di strutture narrative.

Tracce sonore perché il più delle volte dei silenzi, dei rumori e dei suoni che udiamo contemporaneamente alla visione di immagini non rimangono che piccole e non sempre chiare impronte.

Idee, messaggi, progetti arrivano simultaneamente attraverso la televisione che si avvale, come mezzo di comunicazione, di diverse sinergie. E allora noi ascoltiamo, parliamo, scriviamo, disegnamo nello stesso momento.

Lavorare a scuola sui rapporti tra immagine e suono vuol dire dare la possibilità di riflettere sui quei meccanismi che stanno alla base delle nostre modalità di percezione della realtà che ci circonda.

Dice Mario Sesti nella prefazione alla sceneggiatura dl Lisbon Story di W. Wenders "La parte più invisibile dell’inquadratura, i suoni, possono essere decisivi nella possibilità di conferire, tra le migliaia di immagini con cui entriamo in contatto oggi, forma, stabilità, a una inquadratura."

All’interno del progetto vengono proposti alcuni percorsi che in maniera differente stimolano la ricerca e l’attuazione di esperienze che vedono suoni e immagini incontrarsi per dar vita a nuove forme di comunicazione.

I percorsi sono strutturati secondo idee guida e contenuti. I contenuti vengono presentati e sviluppati attraverso metodi e attività mirate, a seconda dei casi, o alla scuola elementare o alla scuola media ma che, con attente modifiche, bene si possono adattare ai livelli e quindi alle esigenze dei differenti ordini di scuola.

I percorsi sono trattati in maniera dettagliata nel Quaderno pubblicato dall’Avisco "Tracce sonore trame visive" Al testo è allegata una videocassetta nella quale si trovano materiali audiovisivi utili per lo svolgimento di alcuni specifici percorsi e alcuni prodotti video realizzati da scuole.

se ti interessa saperne di più scrivi a: vincenzobeschi@tin.it

ALCUNI ESEMPI DI PROGETTI E PERCORSI DI TRACCE SONORE TRAME VISIVE

# la stanza sonora

# tracce di silenzio

# l'urna del silenzio

# mi muovo e suono

# voc'ali: la voce con le ali

# a ritmo di immagini

# segni dei suoni

# tracce di suono nelle trame dei fumetti # altri percorsi

 

LA STANZA SONORA.

La stanza sonora è uno spazio privilegiato in cui la manipolazione, la produzione e l'ascolto di suoni permette di scoprire o riscoprire rumori e silenzi perduti.

Stanza sonora che si compone di due spazi distinti: uno ricco di materiali poveri ma che offrono se opportunamente manipolati la possibilità di ricercare e creare sonorità particolari, l'altro completamente buio offre la possibilità di riascoltare i suoni prodotti e registrati senza altri tipi di stimolazioni sensoriali se non quelle di tipo fisico-uditive e dove gli stessi rumori solamente amplificati ed isolati dal contesto di produzione evocano situazioni ed emozioni che nulla hanno a che fare con il materiale utilizzato per produrli.

La base di tutta questa esperienza è comunque il silenzio così come in un quadro è la tela bianca. Passare poi attraverso l'amplificazione dal micro al macro rumore, isolare ogni unità sonora così come si incornicia un quadro. Scoprire le sonorità prospettiche e spaziali, i rumori fuori posto, farsi un archivio sonoro, sentire il corpo, la voce, gli oggetti, costruirsi strumenti sonori originali, giocare con il suono, registrarlo, riascoltarlo, forte-piano, alto-basso, lento-veloce, dolce-amaro,....Scoprire così quanto suono c'è in un fumetto, in un cartone animato, in un documentario, in un film; analizzare le corrispondenze che scaturiscono tra suono e un segno, il suono e i sensi, imparare a scrivere e disegnare i suoni, i rumori; inventare un storia partendo da un rumore, da una serie di unità sonore.

Tutto questo avviene all'interno della stanza sonora basta disporsi con curiosità di fronte a questo materiale meraviglioso che è il suono.

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TRACCE DI SILENZIO

IDEE GUIDA

La presenza del silenzio caratterizza particolari momenti e luoghi della giornata di ogni persona.

Il silenzio è elemento base di ogni esperienza di ascolto e produzione musicale: il suo valore è primario e fondamentale.

Il silenzio è realtà ricca di stimoli, spazio dove ci si ritrova.

CONTENUTI

Il linguaggio del silenzio. Mondi silenziosi. silenzi intorno a noi (nella tv, nel cinema,sui giornali, nella poesia, nell’arte visiva, ecc.). I silenzi della nostra giornata. Scrivere il silenzio.   

 

L’URNA DEL SILENZIO

IL RUMORE?

" ...Quel breve intervallo tra i due grandi silenzi : quello , relativo del grembo materno e quello, assoluto, della tomba..." (1)?

Il frastuono della società contemporanea? La massa parlante? Il bisogno fisico di ubriacarsi di suoni? Il caos televisivo amplificato dal nostro zapping? L'assordante petulanza degli imbonitori? Il "sempre più forte" per coprire il suono degli altri?

E ALLORA?

Siamo per una ecologia acustica? Insonorizziamo la città? Aboliamo i motori a scoppio? Multiamo severamente chi supera i 60 decibel? Mettiamo i tappi nelle orecchie?

Problemi che ormai da parecchio tempo sono al centro di ricerche e discussioni finalizzate a risolvere i danni causati dall'inquinamento acustico. Ma noi intanto cosa facciamo? Ci lasciamo soffocare lentamente ma non troppo dai suoni e dai rumori?

Accontentiamoci almeno per il momento del silenzio inscatolato. Una scatola di vetro trasparente nella quale avremo rinchiuso ermeticamente qualche frammento di silenzio. Portiamocela appesa al collo (se di piccole dimensioni) oppure mettiamola in un angolo della casa, dell'ufficio, della scuola...

Quando proprio non ne possiamo più guardiamola attentamente...chissà!

Scatola che i visitatori della mostra "I Territori dell'immaginario" hanno potuto osservare in una stanza appositamente allestita nelle segrete della Torre Avogadro.

Qui, soprattutto i bambini rimanevano incantati di fronte alla scatola trasparente appesa nel vuoto ed illuminata da una luce soffusa. Si muovevano lentamente e bisbigliavano piccole parole all'orecchio del vicino quasi avessero paura di disturbare il silenzio. Intorno una atmosfera magica che induceva i bambini a tornare dentro la stanza.

All'interno una scritta : "In questa scatola di vetro trasparente è contenuto il silenzio, prezioso come un segreto, fragile o resistente come ogni indefinibile essenza. Fuori, lontano, nel tempo e nello spazio, i rumori, l'aggressione sonora, la massa parlante, l'universo acustico, l'urlo violento degli esclusi" (2)

(1) "Apologia del Silenzio" di G. Almansi in Sfera N° 33 "Parola e Silenzio"

(2) dal film "Musica in Polvere" prodotto dalla Scuola Audiofonetica di Mompiano BS A.S. 1985/86

 

MI MUOVO E SUONO

IDEE GUIDA                                                                                

Il corpo e il gesto producono suoni e rumori: comunicano.

Suoni, immagini, movimento, insieme generano un nuovo linguaggio.

La telecamera è dotata di potenzialità espressivo-creative che possono essere scoperte attraverso il gioco.

Il gioco dell’inquadratura consente di creare attese e sorprese nello spettatore.

CONTENUTI

I suoni del corpo e la loro imitazione con oggetti e strumenti.

I suoni onomatopeici.

La gestualità, la mimica, le espressioni.

Semplici corrispondenze tra suono, gesto, immagine.

Suoni e immagini dentro il televisore. Giochi con la telecamera.

Per un approfondimento clicca qui

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VOC'ALI : " LA VOCE CON LE ALI "

IDEE GUIDA

La voce umana è strumento particolarmente versatile e duttile che permette di costruire sequenze sonore originali.

Le vocali, nelle loro varie modalità di emissione, sono ricche di espressività musicale.

Suoni e immagini in un audiovisivo interagiscono tra loro attraverso relazioni funzionali prodotte sia in maniera intenzionale che casuale.

La telecamera utilizzata in maniera insolita diventa mezzo per superare gli stereotipi televisivi.

CONTENUTI

La voce. modi diversi di emettere suoni. L’emissione delle vocali.

L’espressione mimico facciale abbinata ad una determinata espressione sonora.

La ripresa con la telecamera.

 

A RITMO DI IMMAGINI

IDEE GUIDA

La realtà che ci circonda è ricca di elementi ritmici di varia natura.

La presenza del ritmo visivo caratterizza molte immagini diventandone a volte l’elemento primario.

CONTENUTI

Le forme del ritmo nell'immagine. La struttura modulare.

Il ritmo e l'opera d'arte.

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SEGNI DEI SUONI

IDEE GUIDA

I suoni possono essere scritti.

I segni possono essere interpretati con i suoni.

CONTENUTI

La scrittura musicale: forme diverse di trascrizione dei suoni .

Corrispondenze tra suono e segno

 

TRACCE DI SUONO NELLE TRAME DEI FUMETTI

IDEE GUIDA

Nel linguaggio del fumetto suoni e rumori, rappresentati in varie forme grafiche, sono parte integrante del racconto.

CONTENUTI

Suoni e rumori nel fumetto: i segni del suono, le onomatopee. Paesaggi fumettosi. "Stripsody"

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ALTRI PERCORSI Suoni sui generi

Dalla pubblicità alla telenovela, dal telefilm al

varietà, dal film comico a quello drammatico, ecc.

Colonna visiva e colonna sonora

le funzioni della musica e dei rumori nel film

Coloriture

Alla scoperta di voci, musiche, rumori nel film

d’animazione

Dalla musica da ascoltare alla musica da vedere

viaggio nel mondo dei VIDEOCLIP

Archivio di immagini e archivio di suoni

Come raccogliere, ordinare, classificare, immagini,

suoni, rumori, pronti per essere utilizzati.

se ti interessa saperne di più scrivi a: vincenzobeschi@tin.it                                                     torna indice.gif (11321 byte)

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